Candide pareti si levano tutto attorno!  
Nella stanza, il silenzio, permea d'immaginazione il vuoto rimasto . 

Alla luce del crepuscolo le linee del tuo corpo  

isolano ai miei occhi il celeste dalla materia. 

d'un tratto poi ti levi,senza imbarazzo,  

Tu, come fossi sola  

mi indichi i confini che abbiamo superato 

poi mi guardi,  

Tu, come fossi sola 

per chiedermi di ingoiare tutto il tempo 

chiudi gli occhi,  

Tu, come fossi sola 

scegli di non vedermi per immaginarmi 

quando noi, nel balcone da cui scendevano lucenti le gemme dei fiori del glicine

abbiamo svuotato il mondo di ogni cosa