La finestra

la Notte corre tra i cieli silenziosi

come una linea continua

come il tratto di una matita.

Porta  ovunque il suo spettacolo

come un circo famoso ed errante.

Trapezisti e Pagliacci

Maghi e Ballerine

ci intrattengono con acrobazie

di luci… silenzi e magie.

Ma è sopra la tela la vera attrazione:

un pulviscolo cosmico di domande e risposte.

Sintesi emotive silenti e rispettose,

si stipano nel cielo nero e oleoso della notte

pronte a rovesciarsi come pulviscolo nell' immenso

ed ogni sera è come dimenticata ogni cosa:

le Stelle suadenti, così mirabili e splendenti,

la Luna silenziosa, così materna e preziosa.

E mentre sono sospeso tra vapore ed incanto

tacciono le cicale e si colora il mare.

Un raggio, disteso e luminoso

come un fendente ferisce

taglia la terra e l’orizzonte divide.

E’ Giorno!

la carovana raccoglie i suoi artisti e se ne va,  

e lascia accanto ai ceppi tagliati a metà

l’opuscolo rosa per il prossimo spettacolo:

Una splendida Aurora ed un ciuffo d’erba che odora

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